Ilaria Bellucci
(foto di Enzo Fornione)
Ilaria Bellucci, vocalist, performer, compositrice, formatrice. Studia pianoforte, composizione, tecniche di improvvisazione vocale, direzione di coro. Già giovanissima inizia a collaborare con diversi studi di registrazione della Toscana come arrangiatrice, tecnico del suono e vocalist. Questo la porta ad avere collaborazioni molto prestigiose come la trombettista sperimentale Hilaria Kramer, il sassofonista e compositore Dario Cecchini e la sua Ballroom Dance Band, l’artista scultore Marco Bagnoli con il quale inizia a esplorare il collegamento fra voce e corpo, performando nelle sue installazioni.
Dal 2002 per qualche anno lavora come vocalist nell’ambito televisivo (Rai 1), in particolare con la Paolo Belli Big Band e Giorgio Panariello per “Torno sabato.. e tre”.
In quegli anni la voglia di dare spazio alla propria autorialità diventa una necessità importante dando vita a un progetto che la accompagna per i successivi dieci anni: il gruppo vocale Megliosole. Inizia così quel viaggio, che continua ancora oggi, in cui non ci sono confini netti fra le discipline. In cui la voce, le canzoni, l’improvvisazione, i corpi, la scena, tutto è al servizio del messaggio, del contenuto. In particolare quello delle Megliosole, “Lieta delle mie mansioni d’amore”, si può definire uno spettacolo di teatro-canzone intorno agli stereotipi del femminile e Ilaria Bellucci, coadiuvata da un ensemble molto coeso, lo firma in tutte le sue parti.
Parallelamente (nel 2008) sta nascendo anche il Libero Coro Bonamici, un altro progetto decennale che nasce semplicemente come coro pop a cappella e diventa negli anni un altro spazio di sperimentazione. Questo progetto e nello specifico Ilaria Bellucci, come direttrice e arrangiatrice, ottiene molti premi e riconoscimenti nei contesti e festival internazionali di musica vocale. Dal 2018 al 2020 gira l’Italia con la performance esperienziale “Il cerchio del suono” in cui un pubblico bendato sta al centro di un cerchio di voci, di presenze, di contatti e di distanze.
Dal 2019 lavora con la compagnia di teatro sperimentale Animali Celesti e il regista Alessandro Garzella, come performer, attrice e formatrice. Nello stesso anno da vita al Collettivo Meraki, ensemble di improvvisazione vocale e espressione corporea. Dal 2023 con il progetto IDM core esplora le possibilità performative dell’improvvisazione radicale in un contesto di totale interdisciplinarietà.
Da sempre lavora anche come formatrice. Dopo molti anni di insegnamento, porta attualmente avanti un progetto di ricerca sul nucleo corpo/voce, sulla relazione con l’altro, la coralità creativa, l’improvvisazione. In ambito didattico questo percorso si sviluppa all’interno della Scuola di musica Bonamici di Pisa e nei vari workshop che porta in tutta Italia, con la partecipazione di cantanti, attori, ensemble vocali, compagnie teatrali, o più semplicemente persone che hanno voglia di scoprire le possibilità della propria voce, del proprio corpo e della relazione con l’altro.