Mercato Coperto Livorno – Concerto delle Classi di Violoncello e Violino Suzuki

Mercato Coperto Livorno – Concerto delle Classi di Violoncello e Violino Suzuki

In occasione della manifestazione celebrativa per i 20 anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno: La Fondazione e la Città – Il mercato apre ai giovani la Scuola sarà presente con

Forse la musica dei bambini salverà il mondo” P. Casals
ENSEMBLE DI CHITARRE, VIOLINI E VIOLONCELLI DELLA SCUOLA SUZUKI

a cura delle insegnanti Barbara Bellettini, Elisabetta Casapieri e Irene De Santi

27 OTTOBRE 2012

  1. T.H. Bayly Long Long Ago
  2. Tradizionale catalano El Noy del La Mar
  3. Suzuki Moto Perpetuo
  4. Folk Song Chiribim (chitarre)
  5. S. Suzuki Allegro
  6. S.Nelson Swingalong (archi)
  7. Folk Song French Folk Song
  8. Folk Song Bella Stella
  9. Tradizionale Danza Ungherese
  10. C.M.Weber Coro dei cacciatori (Violoncelli)
  11. Tradizionale Tarantella
  12. Folk Song Quando la Bambina

CHITARRE: allievi della Prof.ssa Barbara Bellettini (Accademia della Chitarra “Stefano Tamburini” di Pontedera e ASD. e di Promozione Sociale “DO-Re-Miao!” di Livorno): Lamberto Bettinetti, Nicola Brogni, Lavinia Ceccanti, James Chericoni, Gaia Felicani, Elisa Floris, Federico Galia, Gabriele Lorenzetti, Giovanni Lorenzetti, Sofia Marini, Lorenzo Miele, Francesco Minnocci, Agnese Pacciardi, Pietro Pacciardi, Sara Passalacqua, Francesca Rebaudo, Federico Senes, Eva Silvestri, Caterina Sisti, Ernesto Sisti, Martino Sisti, Livio Tognetti, Sofia Torri, Giovanni Turchi.
VIOLINI: allievi della Prof.ssa Irene De Santi (Scuola “G.Bonamici” di Pisa): Elena Alpini, Bianca Benetti, Greta Celestino.
VIOLONCELLI: allievi della Prof.ssa Elisabetta Casapieri (Scuola “G.Bonamici” di Pisa): Giovanni Agostini, Cecilia Caruso, Agata Chiani, Léorore Day, Alberto Maestro, Eleonora Mascia, Marco Pellegrini, Filippo Ramacciotti, Filippo Rovai.


Nel 1922, un giovane giapponese di nome Shiniki Suzuki si trasferisce in Germania, ospite della famiglia di Albert Einstein. Il suo scopo è di imparare a suonare il violino ma si accorge presto di ricevere un’ispirazione ben più grande: osservando la facilità con cui i bambini imparano a parlare il tedesco si domanda se sia possibile isolare i meccanismi di apprendimento che stanno alla base dell’acquisizione della lingua-madre. Suzuki individua tre punti chiave:
l’ascolto e l’imitazione, l’ambiente favorevole, la ripetizione
Il metodo Suzuki permette di avvicinare i bambini alla musica in modo nuovo, facendo leva sulle loro caratteristiche potenzialità: tendenza a ricercare e imitare i modelli, emotività, predisposizione al gioco, ricerca della condivisione con il gruppo dei pari, creatività. Sotto la guida di insegnanti opportunamente abilitati (http://www.istitutosuzukiitalia.org) i bambini potranno iniziare a giocare con la musica a partire dai tre anni e cominceranno a fare pratica con lo strumento a partire dai quattro / cinque anni. I fondamenti del metodo sono la presenza e la partecipazione dei genitori alle lezioni e l’importanza attribuita alle esercitazioni e alle esibizioni dell’orchestra. I concerti che proponiamo nascono infatti proprio dall’esigenza di valorizzare il momento collettivo di incontro e condivisione dei nostri piccoli musicisti.

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